Voglio attendere. Davvero, sul serio.
Voglio vedere le buone notizie, vedere il Vangelo che si dipana intorno a me e in me.
Non voglio asfaltare il Natale, non voglio che sia un giorno che capita, non voglio spegnerlo.
Ho troppi natali alle spalle per non sapere che il rischio è quello dell’insignificanza, anche per noi discepoli, proprio per noi discepoli.
Siamo chiamati ad alzare lo sguardo, a vedere oltre il fango che ci sta travolgendo.
Certo, le divisioni nell’umanità sono forti, basta guardare la nostra squallida italietta, e anche nella Chiesa: secoli di incomprensioni e di arroganza hanno strappato la tunica intatta di Cristo. Ma l’abbraccio e le parole che abbiamo gustato durante la visita di Francesco a Instanbul, quel sorriso cordiale di Bartolomeo patriarca della Chiesa d’Oriente, i due fratelli, Pietro e Andrea, che vogliono riconciliarsi dopo quasi mille anni di separazione a me ha allagato il cuore.
Gli ostacoli ci sono ancora, soprattutto di ordine politico. Il successore di Andrea è patriarca della Chiesa più importante d’Oriente, ma che conta poche migliaia di fedeli e viene vista con sufficienza da altre Chiese autocefale come quella russa. Ma quell’abbraccio è la più bella cosa vista in questo splendido pontificato.
Per capire la portata di tale incontro approfondite qui:
http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/francesco-turchia-37800/
Altra piccola traccia di luce di cui, ovviamente, non v’è traccia sui nostri quotidiani intenti a scoperchiare il vaso di Pandora della giunta capitolina è la ferma condanna del terrorismo e di quanto succede in Iraq e nel cosiddetto califfato dell’Is da parte di un convegno organizzato dall’Università di Al Azhar, il “Vaticano” dell’Islam, l’unica scuola autorizzata a formare gli imam nel mondo islamico, una specie di “Sant’Uffizio” musulmano il quale ha ribadito che chi perseguita un cristiano tradisce l’Islam. Questo è il vero volto dell’Islam, purtroppo poco ascoltato, che dobbiamo tenere a mente quando qualche politico o giornalista nostrano rispolvera ansie crociate. Il terrorismo va combattuto ma non ha nulla a che fare con l’Islam.
Belle notizie, a saperle trovare.