Contatta Paolo Curtaz

Per informazioni, organizzazione conferenze e presentazioni

Scrivi a Paolo

In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». 
E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli».. Mt 21,23-27

Non serve l’apparenza per incontrare Dio, neppure quella santa. I più devoti, i religiosi, i sacerdoti, nonostante la loro cultura, la loro conoscenza, la loro pratica religiosa, non hanno riconosciuto il Battista, figuriamoci il Signore! La spiegazione, secondo Gesù, è in un cuore che non sa fidarsi, che non sa stupirsi, che è talmente convinto delle proprie posizioni da non mettersi in discussione. E da diventare falso, santamente. Come il figlio che vuole fare il bravo ragazzo, apparire santo davanti al Padre, così i farisei e i sadducei pensano solo a presentarsi giusti davanti a Dio che non conoscono veramente. L’altro fratello, invece, duro e tagliente, che manifesta la sua insofferenza agli ordini del Padre, è capace, con i fatti, di convincersi ad andare almeno qualche ora a lavorare nella vigna. Attenti, amici lettori, noi avvezzi al sacro, bazzicatori di sacrestie, professionisti della fede a non commettere lo stesso errore, a non pararci dietro ai taccuini su cui annotiamo le nostre buone azioni, alle nostre rinunce quaresimali, alla nostra stanca preghiera. Aneliamo a Cristo come hanno saputo fare gli ultimi, i perdenti, coloro che avevano perso tutto, e trovato Dio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *