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Leggo tanto, ovvio. Fa parte del mio lavoro, della mia formazione, della mia passione.
Durante l’anno leggo diversi libri di teologia o di spiritualità, ma anche cose meno impegnative, la sera, ad esempio.
Non mi aiuta certo la vista ballerina e di sera, ormai, posso solo leggere sul Kindle.
In spiaggia, però, al riparo dal sole cocente, confinato millimetricamente all’ombra, posso dedicarmi, Jakob permettendo, ad una lettura più leggera.

Così, in questi giorni, ho preso in mano una biografia di suor Faustina, in preparazione al viaggio che ho organizzato a Vilnius. Devo dire che, al momento, fatico un po’ a seguirlo anche perché, limite mio, dopo decenni di meditazioni su agiografie ufficiali, le trovo tutte un po’ ingessate.

Molto ma molto più efficace, divertente, intenso, il libro del caro amico biblista Alberto Maggi: Chi non muore si rivede (Garzanti, 2013, 14,99 €), il diario della disavventura che lo ha portato per tre mesi in terapia intensiva. Nel suo stile canzonatorio e leggero Alberto si mette a nudo, parla della paura, del dolore, della morte ma, soprattutto, della fortissima esperienza di fede che ha fatto in quei mesi. Un libro che consiglio a tutti, ammalati, medici, infermieri… e persone sane. Uno dei libri più belli io abbia letto recentemente e che mi ha davvero commosso. Grazie Alberto!

Segnalato da un amico un testo piuttosto originale, di Sandro Veronesi: Non dirlo. Il vangelo di Marco (Bompiani, 2015, 13€). Il bravo scrittore Veronesi (Caos calmo) commenta per intero il vangelo di Marco dal punto di vista del romanziere. Senza fare il mestiere degli altri riesce ad offrire spunti assolutamente originali sul primo dei vangeli, partendo dal fatto che, essendo romano, cioè uno dei destinatari del vangelo, secondo la tradizione, capisce bene le ragioni per cui Marco compie certe scelte.

Infine, ma fa parte delle passioni, l’ultima opera di Camilleri sull’ormai famosissimo commissario Montalbano.

Comunque sia, non esitate e prendervi del tempo per un sana lettura durante l’estate!

2 Comments

  • Marta giunti, 3 Agosto 2015 @ 10:54 Reply

    Il libro di Alberto Maggi l’ho letto anche io mi e’ piaciuto molto e condivido in pieno la tua recensione

  • cecilia, 13 Aprile 2016 @ 10:06 Reply

    Anche a me é piaciuto molto il libro di Alberto Maggi…. mi ha proprio caricato un sacco!!!! grazie per la segnalazione

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