L’idea era di scrivere qualcosa di bello alla fine di quest’anno. Di bello, per sorridere, per stare bene, per vedere il sorriso di Dio che si spalanca sull’anno che inizia. Così, da diversi giorni, navigando su Internet, cerco una notizia che faccia bene all’anima. In questi giorni sono in montagna con la mia famiglia, con scarse potenzialità di connessione (qui siamo ai confini dell’Impero!), qualche amico a cena e molte sciate/slittinate, il lavoro non tanto urgente (ho appena consegnato un nuovo libro in uscita a maggio) e col tempo per riflettere sull’anno trascorso. Le notizie che predominano sui quotidiani certamente non allargano il cuore, anzi… Poi, l’altro giorno ho trovato una notizia che mette insieme la serietà del momento attuale con la crisi economica che miete vittime e prospettive con un fatto di cronaca che mi ha commosso, pur nella sua drammaticità.
Dal Corriere della Sera del 28 dicembre:
Prima l’hanno denunciata e poi l’hanno portata a cena. I militari di Torgiano (Perugia) sono intervenuti in un supermercato dove i titolari avevano pizzicato una donna a rubare carne per un valore di 20 euro.
L’ intervento dei militari ha consentito di fermare la donna che stava tentando di allontanarsi e di recuperare l’intera refurtiva. Una volta condotta in caserma, la donna, una pensionata 60enne, ha ammesso con un certo imbarazzo le proprie responsabilità. Ma la storia non è finita con la stesura del verbale. Dopo aver raccontato ai carabinieri la dinamica del furto, ha spiegato i motivi del suo gesto, dettato dal fatto di non avere i soldi per fare la spesa e di non sapere come fare a sbarcare il lunario con la magra pensione. I militari, commossi dalla sincerità della donna, dato anche il periodo di feste, prima hanno fatto una colletta per farle la spesa e poi l’hanno invitata a pranzo. La pensionata, pur consapevole dell’errore commesso e per il quale risponderà di furto davanti alla magistratura di Perugia, non ha mancato di ringraziare i Carabinieri per l’umanità, la vicinanza e la gentilezza dimostrati.
Una pensionata che non riesce a vivere con la sua pensione da fame, la decisione di compiere un furto maldestro (carne per 20 euro!), l’arresto (e dire che ci sono disgraziati che rubano a man bassa i nostri risparmi e giocano con i nostri soldi e che girano in Yacht!) e la decisione dei carabinieri di fare una colletta e di invitarla a pranzo.
Un piccolo segno di speranza: prima dei mercati, della Borsa, delle azioni, dello spread, dei bilanci, ci sono le persone. Con questa buona notizia auguro a tutti un 2012 zeppo di umanità, proprio perché discepoli di colui che tanto amò l’umanità da farsi uomo.
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