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Meste,

gli occhi gonfi dalla notte insonne,

vuoti di lacrime,

il cuore asciutto,

le donne camminano, leste,

attraversando la mattiniera Gerusalemme,

che riprende il lavoro,

dopo Pesah.

Alcuni mercanti

di Sefforis, al mercato dei ceci,

raccontano di come quelle donne,

il volto turbato,

attraversarono i vicoli di corsa,

sconvenientemente,

e di come alcuni abbiano visto, fra di esse,

Maria, la galilea di Magdala,

una dei discepoli del Nazoreo, che fu appeso per le sue bestemmie.

Alcuni dicono, nel mercato, che il Sinedrio stesso

abbia inviato delle guardie, che attestano

il furto del cadavere del falso profeta.

Altri,

fra cui alcuni galilei suoi discepoli, e Levi, un pubblicano di Kefar Naum,

e Giovanni, uno dei sacerdoti del tempio,

dicono che egli sia resuscitato da morte.

Cose da matti.


31 Comments

  • LAURA, 4 Aprile 2010 @ 11:38 Reply

    Che storie! (adesso poi che SO dove corrono quei due!)
    Che immagine bellissima hai scelto per la Resurrezione del Nostro Gesรน!
    Me lo vedo il povero Pietro allibito e impaurito dei suoi pensieri, Giovanni preoccupato… E Gesรน…chissร  come รจ stato per Lui riaprire gli occhi, guardarsi le mani nel momento in cui l’energia icontenibile di Dio se l’รจ ripreso…chissร …chissร  che ha pensato…

    Buona Pasqua Paolo, anche dal dott.Topolone ๐Ÿ˜€

  • antonella, 4 Aprile 2010 @ 19:37 Reply

    leggo questo blog da quando รจ nato,mi piace riflettere con voi e con Paolo, a cui voglio bene da quando รจ uscito “Gesรน Zero.”Oggi sono molto triste, e a Pasqua non dovrei esserlo, ma un parroco sta distruggendo tutto ciรฒ che con tanti sacrifici insieme al parroco precedente avevamo costruito:accoglienza, momenti di preghiera, ritiri, gioia entusiasmo a mille per fare mille cose e coinvolgere tante persone.Da oggi dopo molti anni non ho piรน una comunitร  parrocchiale, il mio coro, la possibilitร  di proclamare la Parola di Dio. Perchรจ mai Dio lo ha permesso? non voglio essere blasflema, ma cerco disperatamente una risposta.

  • Molly, 4 Aprile 2010 @ 20:20 Reply

    questa immagine ce l’ho sul mio frigorifero in cucina (bhe certo un frigorifero in salotto non starebbe tanto bene!) sono ormai 7 anni che c’รจ!!! con vicino una tradizione un pรฒ diversa dal solito nel senso che รจ fedele al testo greco che ci fa scoprire delle sfumature sulla Resurrezione che non so perchรจ non ci dicono…

    ve la scrivo perchรจ per me e mio marito รจ uno di quei mattoni della nostra famiglia:

    GIOVANNI CHINATOSI, SCORGE LE FASCE DISTESE, MA NON ENTRO’.
    GIUNGE INTANTO ANCHE SIMON PIETRO CHE LO SEGUIVA NEL SEPOLCRO E CONTEMPLA LE FASCE DISTESE – AFFLOSCIATE, VUOTE MA NON MANOMESSE – E IL SUDARIO, CHE ERA SUL CAPO DI LUI, NON CON LE FASCE DISTESO, MA LA CONTRARIO AVVOLTO- RIMASTO NELLA POSIZIONE DI AVVOLGIMENTO, RIALZATO, MA NON SOSTENUTO NELL’INTERNO, PERCHE’ VUOTO- IN UN APOSIZIONE UNICA- STRAORDINARIA, ECCEZIONALE, PERCHE’ CONTRO LA LEGGE DI GRAVITA’ – GV 20,3-8

    buona resurrezione a tutti
    molly

  • luisa, 4 Aprile 2010 @ 22:01 Reply

    Grazie Paolo per questo vangelo che commenti per noi. auguri a te!!!
    Ecco questo รจ uno dei passi del vangelo che mi affascina di piรน, questa scoperta misteriosa che ha cambiato il destino del mondo, che ha portato tanti al martirio, alla proclamazione della propria fede.

  • Enrico, 4 Aprile 2010 @ 22:08 Reply

    Un augurio a tuttu che questa Pasqua sia una giornata/anno non solo di festa ma anche di tanta gioia e serenita’. Enrico

  • sandro, 4 Aprile 2010 @ 22:35 Reply

    Cara antonella , provo a rispondere con semplicitร  , senza la presunzione di darti risposte esaurienti e, spero di risponderti con un minimo di umiltร …
    …..non valutare le situazioni e le persone con occhi e metodi troppo “mondani” !!! La tua Pasqua non puรฒ esser triste!!! perchรจ รจ comunque sempre il trionfo del BENE…
    ….Tu puoi ancora continuare ad esser accogliente, eccome!… pregar da sola e insieme agli altri…potrai ancora trovar entusiasmo… se ti lascerai guidare dallo SPIRITO e cosรฌ con CRISTO, potrai continuare a costruire la tua COmunitร …insieme agli altri…
    …Io che ti scrivo tutto ciรฒ faccio una fatica tremenda a costruire la Comunitร  …con gli altri…anzi direi che proprio non ci sto riuscendo!!! Ma so anche che piรน ci dividiamo , meno siamo in sintonia , in cordata ,in comunione, piรน il “Divisore” ( Satana) se la ride…
    il che mi spiace molto!!
    Forse Dio permette tutto ciรฒ( lo dico x te ma anche x me) xchรจ vuole che mettiamo di piรน al centro LUI e non noi… che abbiamo molti limiti…
    — auguri di bene e una preghiera reciproca–

  • mariuccia, 4 Aprile 2010 @ 22:37 Reply

    per antonella
    anch’io leggo i blog da quando รจ nato, lo seguo intervenendo raramente perchรจ mi sembra sempre di non avere altro da aggiungere a quanto giร  altri hanno detto. Ma stasera, leggendo il tuo intervento mi sono ritrovata a pensare che veramente Dio vuole qualcosa da me. Perchรจ anche noi, come comunitร  siamo in una fase piuttosto particolare, con il cambio del prete, il nuovo viceparroco che si ubriaca, un casino nella nuova organizzazione e una capacitร  di far trasparire Gesรน, per me vicina al poco. Eppure, ieri sera, in piena veglia, mentre quasi non riuscivo a trattenere le lacrime dallo sgomento, mi รจ venuto in mente che Dio, comunque c’era. Anche se non lo vedevo, non lo sentivo e mi sembrava che tutti i fedeli si stessero annoiando a morte. Era la veglia di risurrezione e mi sembrava funebre…ma Dio c’era. Allora ho pensato che io dovevo cambiare attegiamento, dovevo vivere questa fase del nascondimento di Dio con una migliore partecipazione. Perchรจ se Dio c’รจ…e durante una celebrazione non puรฒ non esserci, anche se il prete รจ ciรฒ che รจ, allora tutto il resto non conta. Dio mi chiede di aiutare quel prete a diventare piรน accessibile, a guardarlo con gli occhi suoi, colmi di benevolenza. Solo cosรฌ si puรฒ andare avanti…sperando contro ogni speranza perchรจ certa che Gesรน salva.
    E’ certo che sarร  faticoso,che ancora mi demoralizzerรฒ, ma voglio essere costruttiva, per il prete, per me, per la mia comunitร , perchรจ sento di doverlo a Dio che sempre mi ha accarezzato con la sua bontร .
    Non conosco certamente la tua situazione, che รจ sicuramente diversa dalla mia, ma ti assicuro che nessun prete potrebbe togliermi il mio coro e la mia comunitร . Spero di averti trasmesso un poco di forza…ed ho un altro suggerimeto che a me รจ servito…Prega. Dio risolve sempre ogni cosa.
    Ti sono vicina in modo particolare

  • Paolo, 5 Aprile 2010 @ 09:27 Reply

    @ antonella

    D’accordo don don Sandro; la Chiesa รจ affidata alle nostre mani, a quelle rugose di Pietro, a quelle delicate di Giovanni, all’irruenza degli apostoli e ai loro scontri e le loro incomprensioni. Ora la tua comunitร  sta attraversando il deserto, ma รจ un’occasione per andare all’essenziale, Pensa anche dal punto di vista del prete che deve cambiare, che ha una sua sensibilitร  e dei limiti, e che a volte si trova in una comunitร , come dice Sandro, che non risponde, che lo mortifica… Ma รจ la fatica che dobbiamo fare per crescere, guai se Dio intervenisse direttamente! Molti, oggi vivono senza comunitร  (ne so qualcosa) e il loro dolore e il loro desiderio fecondano il futuro. Non ti scoraggiare!

  • Jenny, 5 Aprile 2010 @ 13:48 Reply

    Belle parole le vostre, don Sandro e don Paolo, ma quando vedi ciรฒ che si ha costruito,in 8 anni con un’altro prete “molto prete e molto pastore” non viene piรน tanta voglia di fare xchรจ lui non ti aiuta di certo(anzi ti fa passare anche quel pรฒ di entusiasmo che hai. Con queto non smetto di scontrarmi con il mio don, assieme ad altre volontarie.Saluti e preghiere reciproche.

  • costanza, 5 Aprile 2010 @ 14:34 Reply

    Girando molte cittร  e molte parrocchie ho scoperto che le comunitร  sono ‘a tempo’, servono in quel momento e per quelle persone, poi devono cambiare; certo, quando la mattina della domenica non c’รจ la messa di padre Alex alla Sanitร  e comincio a chiedermi dove andare desidererei una comunitร  forte e amichevole, e se possibile anche non troppo lontana. Perรฒ so che dovunque trovo fratelli e sorelle, diversi forse, ma che possono dirmi qualcosa di nuovo, e che la predica del parroco che mi puรฒ sembrare povera e scontata se ascoltata con attenzione puรฒ contenere la Parola per me di quel giorno (certo, in borsa mi porto Parola e preghiera cosรฌ poi mi invento un momento di silenzio in piรน e faccio ‘rifornimento’).
    Serena Pasqua, sereni giorni di risuerrezione.

  • RossadiSera, 5 Aprile 2010 @ 19:13 Reply

    Ciao a tutti e ancora auguri! Quanto รจ vera la riflessione sulla comunitร  che fate: alle volte ti viene davvero voglia di mollare tutto e di andare da un’altra parte dove c’รจ il prete forte che tira tutti col suo entusiasmo e con la sua passione. Hai davvero la sensazione di essere un’agenzia di servizi che organizza cerimonie e riti per degli utenti non troppo interessati o quando programmi quintali di incontri per ogni esigenza e per ogni etร  ti accorgi che in realtร  stai rispondendo alle esigenze dello zoccolo duro che รจ presente a tutti gli incontri e in parrocchia รจ davvero partecipe di tutto…
    Ma Sandro e Paolo hanno ragione:anche rimanessimo soli a crederci,i soli in una comunitร  a esser vivi,col nostro entusiasmo dobbiamo costruire comunitร  proprio lรฌ dove ci sembra non essercene piรน una,senza farci prendere da scoramento e altro. Rimaniamo fedeli sempre. Dimoriamo discepoli,potrebbe toccare anche a noi di sentirci in difficoltร  e di sperare in qualcuno che ci trascini col suo entusiasmo!

  • tizi, 5 Aprile 2010 @ 20:58 Reply

    Mi piace questo sito perchรจ da la possibilitร  di esprimere e condividere i propri pensieri…
    Quindi stavo pensando che non รจ cambiato nulla dal punto di vista umano e interiore dell’uomo che รจ vissuto al tempo di Gesรน all’uomo contemporaneo di oggi.
    Leggendo il Vangelo ognuno di noi รจ un pรฒ Marta, รจ un pรฒ Maria, รจ un pรฒ Pietro , un pรฒ tutti.
    Il Vangelo potrebbe essere quasi la nostra biografia che viene vissuta come l’hanno vissuta i suoi veri protagonisti.
    Tutto questo pensiero per dire che ogni uomo e ogni donna di oggi puรฒ ri-sorgere da tutto ciรฒ che opprime, da tutti i peccati e debolezze , puรฒ ri-sorgere da tutto ciรฒ che schiaccia pesantemente come la croce di Gesรน portata al Calvario.
    L’umanitร  di oggi puรฒ risorgere nonostante tutto.
    Davanti al sepolcro vuoto crediamo che questo รจ l’evento che dร  il vero senso alla nostra vita , la nostra meta da raggiungere.
    Alleluia risorgiamo tutti con Gesรน!!!

  • robis, 6 Aprile 2010 @ 09:11 Reply

    Per Antonella:

    carissima,

    ovviamente non ti conosco e non so niente di te nรฉ di quello che sta succedendo nella tua parrocchia. Ma sai cosa mi ha colpito di piรน nel tuo commento? โ€œil mio coroโ€.
    Che dolcezza, Antonella! Struggente: ancora non hai lasciato la tua comunitร  e giร  ne hai nostalgia!
    Behโ€ฆallora non la lasciareโ€ฆcerca unโ€™altra soluzione! Capisco che tu sia delusa ma alla delusione non bisogna mai dar troppo retta: ci fa fare scelte sbagliate di cui poi ci pentiamo.
    Sรฌ, certoโ€ฆstate attraversando il deserto ma, se cammini, il deserto prima o poi finisce.
    Anche per rispetto alle belle cose fatte finora.

    Pensa a quando incontrerete il vostro precedente parroco. Potete dirgli due cose:

    1)Guarda, donโ€ฆun disastroโ€ฆquello nuovo ha calpestato tutto quello che avevi seminatoโ€ฆnon cโ€™รจ piรน nienteโ€ฆce ne siamo andati tuttiโ€ฆรจ stato tutto inutile ed รจ tutto finito! (Cavoli, Antonella, se gli dai una botta in testa gli fai meno male!) Oppure:
    2)Sai, don, abbiamo dovuto cambiare molte cose perchรฉ quello nuovo non capisce niente; ci siamo dovuti adeguare per trovare un punto dโ€™incontro da cui ripartire. Ma non potevamo lasciare che tutto morisseโ€ฆci siamo fatti forza recuperando lโ€™entusiasmo e la gioia che abbiam provato con te e sapevamo che avrebbero dato frutti! Non รจ piรน la stessa cosaโ€ฆci manchi da morireโ€ฆma ce la faremoโ€ฆper noi, per te, per la nostra comunitร  e per Dio che ce lโ€™ha donata perchรฉ la curassimo!

    Eโ€™ bello quando dici: โ€œil mio coroโ€. So di cosa parli: anche io ho โ€œil mio coroโ€. E anche Mariuccia che, dopo di te, dice: โ€œnessun prete potrebbe togliermi il mio coroโ€.
    Non so che rapporto abbiate con il vostro coroโ€ฆse cantate, suonate, dirigete o, semplicemente, ascoltate, ma quelli che possono dire โ€œil mio coroโ€ sanno di aver avuto la fortuna di unโ€™esperienza importante:
    il coro ha una straordinaria forza aggregativa. Quando รจ composto da persone di tutte le etร  puรฒ essere lโ€™espressione piรน rappresentativa di una comunitร ; rimane coinvolto, per forza di cose, in tutti gli eventi piรน significativi, li vive, li caratterizza, aiuta la partecipazione, accompagna la preghiera, rende piรน profondi e puri e sereni i pensieri, esprime i sentimenti di chi canta e li imprime nellโ€™anima di chi ascolta, puรฒ trasformare una Messa โ€œche sembra funebreโ€ in una veglia di Risurrezione.
    E puรฒ portarti fuori dal deserto quando canta โ€œquesta notte non รจ piรน notteโ€ฆ!โ€

    Spero che tu non ti perda il tuo coro, spero che tu non ti perda la tua comunitร โ€ฆe che loro non si perdano te!

    Ti abbraccio

  • jo, 6 Aprile 2010 @ 10:17 Reply

    COMUNICAZIONE TECNICA: รจ possibile alzare l’audio nelle tue registrazioni al commento al vangelo?? (pensavo fossi solo io a sentirti poco nonostante alzassi tutti i livelli, ma ieri, parlando con altri che ti ascoltano, abbiamo rilevato che il problema รจ comune). grazie!! jo

  • Jenny, 6 Aprile 2010 @ 10:17 Reply

    @don Paolo
    @don Sandro,scusate lo sfogo di ieri,ma
    il nostro parroco non รจ Bravo.Quando una volontaria gli ha detto che dev’essere reperibile, ha risposto che non รจ lo zimbello di Andalo.Non รจ mai in canonica, e ha solo questa non deve andare in altre parrocchie. Va a visitare gli anziani, ma solo quelli che vuole lui, la signora dove vado a fare i lavori di casa, รจ da due mesi che non lo vede.So pure x fortuna che non sono tutti uguali, ce ne sono di bravissimi,disponibili e molto Pastori.Un saluto e una preghiera reciproca.

  • Paolo, 6 Aprile 2010 @ 14:09 Reply

    @ jo

    Al momento zaccheo non ha soldi da investire per una nuova videocamera, ma a breve…

  • Elisa, 6 Aprile 2010 @ 17:42 Reply

    Ieri Benedetto XVI ha detto che tutti “siamo messaggeri della risurrezione di Gesรน… rimaniamo per natura uomini e donne, ma riceviamo la missione di ‘angeli’, messaggeri di Cristo…in modo speciale attraverso il Sacramento dell’Ordine, questa missione la ricevono i sacerdoti”.
    Una preghiera speciale allora, in questo Anno Sacerdotale, per TUTTI i nostri sacerdoti, perchรจ possano davvero essere degli angeli nelle comunitร  a loro affidate!

  • lidia, 7 Aprile 2010 @ 09:11 Reply

    Leggendo, uno dopo l’altro, i commenti – chissร  perchรจ – ho visto nel reale e nel concreto il Vangelo preso in considerazione da Paolo.
    Donne piangenti con in cuore gonfio che corrono alla tomba di qualcuno o qualcosa; Giovanni (Paolo) e Pietro (don Sandro) che corrono anche loro a vedere cosa succede, il loro credere (Pietro un po’ meno e difatti “aspetta” la news dall’Interessato), la gente che vede tutto questo movimento, le notizie riportate … Meno male che mancano i “sommi sacerdoti” che “pagano” (n’atra volta) per nascondere la veritร .
    Ecco, con un sorriso e tanta pena, vedo questo e a tutti dico quello che ho detto a me stessa perennemente in questa situazione di sgomento e di testimone allo smantellamento di comunitร  per mano di qualcuno e con la partecipazione di tutti gli altri.
    All’esasperazione (perchรจ esasperazione si tratta) mi sono risentita la domanda:
    “Chi cerchi? Perchรจ piangi?”
    … E ho fatto un sobbalzone, mi sono “girata” staccando lo sguardo dallo sfacelo ed ho guardato a Colui che mi ha rivolto la domanda.
    E giร !!! Chi cerco? Perchรจ piango?
    Ed ho intuito il “pericolo” per ogni discepolo: quello di chiudersi tra le “mura” di quelli che la pensano alla stesso modo ed escludere tutti gli altri … cosa che contrasta non poco con quello che il Signore ha ordinato (sia alle donne che agli apostoli poi) … “Andate a dire …”.

    Non รจ una bella condizione (sono un’esperta in questa materia), ma ce la si puรฒ fare … vivendo ciรฒ che siamo diventati grazie alla grande lotta, al grande gesto di amore folle, compiuto da Gesรน uomo-morto e Figlio di Dio in quel giorno (che passa sempre un po’ troppo inosservato) del Sabato Santo.
    Il giorno in cui ogni figlio di Dio viene strappato dalle mani del male, preteso come figlio e fratello … Il giorno della grande sconfitta del male senza il quale il Venerdรฌ Santo rimarrebbe solo “la morte di un giusto” e la Pasqua solo “un effetto speciale di Dio” … Il giorno in cui siamo rinati come neo-nati affamati di luce e d’amore che si attaccano alla mamma/Padre per vivere e per portare Luce dove non c’รจ.

    Ce la si puรฒ fare, ma non scordiamoci che le comunitร  (di cui fanno parte anche i preti) รจ un insieme di persone che dovrebbero dare tutto ciรฒ che gratuitamente hanno ricevuto.
    Troppo spesso pensiamo che “terra di missione” sia oltre mare/oceano e non ci rendiamo conto che anche qui dove siamo รจ terra di missione.

    Non รจ un prete che “fร  comunitร ” e spesso sono le comunitร  che fanno il prete (รจ esperienza), ma tutti dobbiamo cercare di legare gli uni agli altri (senza ipocrisia mi raccomando) magari passando al confronto diretto.

    Gente … รจ dura, รจ molto dura (e mi arrabbio a ripetizione per queste situazioni per mano di pre-potenti siano essi preti o meno) … ma รจ anche bello ed รจ nulla in confronto a quello che ha fatto il Signore per noi tutti e di tutti i tempi.
    Insomma … nulla di nuovo sotto questo cielo, ma tutto da rinnovare attraverso i “rinnovati” … ri-nati come figli e non solo come “creature”.

    Buon mercoledรฌ di Pasqua

  • Molly, 7 Aprile 2010 @ 11:37 Reply

    Grazie LIDIA

  • sauris, 8 Aprile 2010 @ 06:32 Reply

    “Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele…”

    รˆ da parecchi giorni che mi gira e rigira in testa questa frase di Luca…
    Certo, anchยดio penso, immagino, spero… situazioni, soluzioni… ma sono mie o di Dio. Mi trovo spesso a confondere le mie speranze con quelle di Dio. Mi fa un poยดridere, perchรฉ non “dovrei” reagire cosรญ, ma…
    Allora niente: chiedo la grazia di cogliere e accogliere lยดidea di Dio su tante cose. E, come ben sapete, quantยดรจ difficile!
    Ma questo รจ anche il regalo pasquale che posso chiedere, no? Devo ricordarmi 24 volte al giorno che le cose di questo mondo, di questa chiesa, di questa mia vita importano a Dio molto piรน che a me!!!
    Buona Pasqua, cercatori!
    Un forte abbraccio dallยดArgentina
    Lu

  • spina, 9 Aprile 2010 @ 15:05 Reply

    Carissimi,รจ passato ormai un anno e mezzo da quando ho lasciato la mia comunitร , o meglio, da quando ho scoperto che quella che credevo una comunitร  non lo era.
    Ho pianto molto, รจ stato un dolore atroce, quella che credevo la mia famiglia era solo un’assemblea un pรฒ distratta di persone che, molte in buona fede, facevano mille cose, ma ne avevano perso di vista il motivo.
    Anche io ero come loro…fino a quando un cambiamento, una prova, per tutta la comunitร , mi ha fatto capire che ci agitavamo molto, ma senza scopo,senza amore,svuotati di tutto…
    E’ stato un momento atroce,ho cercato di dire quello che sentivo, non era facile fra rabbia e lacrime riuscivo solo a gridare che stavo male….All’inizio nemmeno coloro che mi erano piรน vicini mi capivano,poi dopo un bel pรฒ di tempo sono tornati a dirmi che ….qualche sensazione mirata l’avevo avuta….
    Anche loro un pรฒ per volta si erano accorti che c’era rimasto solo il “guscio” , la struttura, gli incarichi,l’apparenza, ma dentro,,,purtroppo il vuoto siderale!
    Dopo molto tempo ho avuto il coraggio di alzare la testa e di guardare avanti, non indietro:ho incominciato a cercare ovunque quello che avevo perso,e per me non si trattava di una comunitร , ma di una Parola spezzata con chi avesse voluto condividere….niente di speciale, le cose di tutti i giorni.
    Ho incontrato e scoperto persone meravigliose…io non credevo che fosse possibile, ma per un “padre”che avevo perso, anche se solo momentaneamente, ne ho trovati tantissimi….e la Grazia del Signore ha sovrabbondato, come sempre.
    Io credo che tutto questo sia successo perchรจ Lui mi ama, innanzitutto, ma anche perchรจ ho stretto i denti ho chiuso gli occhi e ci ho creduto lo stesso,magari con rabbia,ma mi sono aggrappata con tutte le forze al ricordo di tutte le cose belle che avevo sperimentato e non ho mollato…Ti ho perso? Ti amo troppo ora Ti ritrovo, dovessi girare il mondo cento volte!
    Non c’e’ stato bisogno di girare tanto…questo blog รจ uno degli angoli di condivisione e di Parola spezzata che ho a disposizione ogni giorno.
    Coraggio fratelli sanguinanti, coraggio sorelle…il nostro Dio รจ passato per lo strazio della croce, cosi’ รจ anche per noi, ma รจ il Dio della vita , รจ il Risorto.
    E chissร  se un giorno, diventata piรน simile a Lui , a Lui Risorto, io non possa testimoniare questa e tante altre realtร  ai miei fratelli parrocchiani….รจ un augurio e una preghiera per me e per voi…Sono sicura,รจ un trucco di Dio per farci crescere, presto e di corsa perchรจ c’e’ bisogno…..
    Un abbraccio fraterno a tutti Spina

  • sandro, 10 Aprile 2010 @ 16:01 Reply

    Il discorso prete -comunitร …. mi sembra avesse acceso gli animi un anno fa circa.
    Quanto avevo suggerito ad Antonella ( o a chi si trova nella stessa situazione: jenny e tante altre persone) si puรฒ sintetizzare praticamente cosรฌ: “non mollate alla prima …o alla seconda difficoltร !!! Impariamo ad accettari x quello che siamo, con i nostri talenti e i tanti limiti…solo cosรฌ, mettendo insieme …tutto ciรฒ che siamo …riusciremo a sostenerci a vicenda e magari anche a costruire na Comunitร  “accettabile”…
    Paolo , da par suo, sosteneva un pรฒ la stessa tesi..
    Con questo non voglio dire che tutti i percorsi devono esser neccessariamente uguali! Lo testimoniano le riflessioni-testimonianze di Lidia e di Spina (GRAZIE!).
    ….l’importante รจ che alla fine il prete non si trovi da solo…. a costruire la Comunitร –(IMPOSSIBILE)– ( perchรจ tutti i migliori se ne sono andati via!!!)
    รฉ’ fin troppo chiaro che il Signore non ci chiede di esser “fans” di questo o di quel prete…( voi non vi scegliete il prete , come noi non scegliamo la Comuitร ) Nemmeno Gesรน amava tanto i fans…. sapeva bene che la Domenica delle Palme …. era molto vicina al Venerdรฌ Santo!!!
    … non รจ necessario esser fans… รจ sufficente “lavarsi i piedi gli uni gli altri”
    … se uno non “serve” a cosa serve?!?!?

    La Pasqua continua… grazie degli auguri di miriam, laura e altri… ricambio di cuore !!!
    Una preghiera reciproca.

  • Jenny, 10 Aprile 2010 @ 16:28 Reply

    Grazie don Sandro, รจ tutto vero e giusto quello che dici. Il nostro prete non sarebbe proprio negativo, se non ci fosse una signora che gli mette i pali fra le ruote,( se cosรฌ si puรฒ dire).L’anno scorso x la Festa della DIVINA MISERICORDIA aveva messo sull’altare l’immagine, quella donna l’ha tolto,non si sa xchรจ.Con affetto e preghiere reciproche.

  • robis, 10 Aprile 2010 @ 17:02 Reply

    Qualche tempo fa, in un incontro parrocchiale, il relatore ha fatto questo esempio:

    aveva una bottiglietta dโ€™acqua e un bicchiere trasparente.

    Riempie il bicchiere per metร , lo porge verso di noi e chiede:

    โ€œCome vede questo bicchiere un pessimista?โ€

    Rispondiamo tutti: โ€œMezzo vuoto!โ€

    Lui: โ€œโ€ฆe cosa fa lโ€™ottimista?โ€

    Noi: โ€œVede il bicchiere mezzo pieno!โ€

    Lui: โ€œNoโ€ฆlo riempie!โ€

  • antonella, 10 Aprile 2010 @ 19:25 Reply

    Grazie a tutti dell’incoraggiamento che mi avete dato, mi avete commosso,speravo che qualcuno mi consolasse un pรฒ, ma รจ stato bello sentirvi cosรฌ vicini. Cercherรฒ di riflettere su quanto mi รจ stato detto. Mi torna in mente il “Chi cercate?”, mi chiedo:chi ho cercato finora e chi voglio cercare? Mi rendo conto che รจ bello seguire quella persona che ti porta a Cristo, che ti fa conoscere di Lui ciรฒ che non avevi mai capito, che ti insegna ad amarLo con tutte le tue forze; arriva il momento perรฒ in cui devi passare dall’uomo a Dio, in cui devi strappare quel cordone ombelicale: non solo non รจ facile, ma รจ molto doloroso. Se a parole sappiamo tutto della “notte oscura” e del “silenzio di Dio”, quando capita a te sei impreparato e solo il Signore potrร  darci la forza di camminare sulle nostre gambe senza piรน appoggiarci all’uomo. Aspetto che il Signore aiuti me e la mia comunitร  a risorgere e che gli operatori di iniquitร  siano dispersi,perchรจ voglio vedere il trionfo di Cristo ora, qui, su questa terra, nel mio mondo, nella mia vita.Gloria a te, Signore!

  • Nicole, 11 Aprile 2010 @ 00:28 Reply

    Vero quello che sostieni Antonella! Forza e coraggio,possiamo farcela a realizzare le cose meravigliose che Dio sogna per noi!!!!!

  • emilia, 11 Aprile 2010 @ 07:36 Reply

    Grazie Paolo per i video con i commenti alla Parola sempre molto “illuminanti”;che bello poter pensare che la resurrezzione passa anche da tutte le dlusioni e miserie che proviamo nelle nostre famiglie e comunitร  con il coraggio di chi resta senza creare spaccature ma creando il suo Vangelo

  • Carola, 11 Aprile 2010 @ 15:08 Reply

    Carissimi amici,
    i vostri “ragionamenti di fede” mi colpiscono molto e mi incoraggiano a perseverare -anche contro tutto e tutti- nella missione che (forse) il Signore mi ha affidato. Quanto mi piacerebbe essere quell’ottimista che riempie il bicchiere!!!

  • milena, 12 Aprile 2010 @ 13:34 Reply

    carissima Antonella, le tue parole mi hanno molto commosso perchรจ mi ci ritrovo in pieno: quando si trova una persona, un prete che sa indicarti la via, che con la sua testimonianza sa svelarti il vero volto del Dio di Gesรน, allora รจ molto difficile lasciarlo andare…Paolo in una sua conferenza parlava di vasche che si riempiono d’acqua per poi traboccare…ecco alcuni preti ( in primis Paolo e don Sandro il mio ex parroco don Antonio) sono capaci con le loro parole e la loro testimonianza di riempirci di quell’acqua, che io credo essere Spirito Santo, senza la quale non potremmo ( sicuramente io non potrei)vivere la nostra quotidianitร  nella luce del Vangelo.
    forse questo รจ sintomo di una fede piccola, insicura, mal riposta ed รจ sicuramente un mio limite ma รจ l’unico modo che ho (che conosco ) per cercare il mio Dio…

  • alba, 13 Aprile 2010 @ 07:41 Reply

    …grazie a tutti: ricordiamoci anche che Dio sa scrivere dritto anche sulle nostre righe storte… e che la nostra fede …fiducia …dovrebbe essere in Dio e non nel parroco di turno ..altrimenti ci giochiamoil nostro cammino di fede sulla fortuna di avere questo o quell’altro prete. Io rientro nella categoria dei fortunati in quel senso ma mi sento , proprio per questo con molte piรน responsabilitร : se abbiamo ricevuto di piรน, dovremmo dare di piรน…..( ed io non so se sono cosรฌ..)ciao a tutti!!

  • lidia, 17 Aprile 2010 @ 20:21 Reply

    Eh eh, don Sandro, sapessi come sono cambiate le cose!!! ๐Ÿ™‚ e come sono cambiata io imparando che non sempre la vittima del momento รจ davvero vittima.
    Grazie al Cielo non ho tendenze da “fans” e se qualcosa non torna lo dico … semplicemente lo dico. Nessun tipo di affetto – sempre grazie a Dio – riesce a rendermi cieca e sorda e soprattutto timorosa di perdere “affetti”. Sono fatta male, ne sono cosciente, ma di certo cerco sempre di schermare chiunque inveisca su qualcuno d’altro.

    Non sto a discutere di questa nuova trovata mediatica sulla pedofilia clericale, solo mi sorprende come tutto all’improvviso venga messo alla ribalta sotto questo bombardamento mediatico che stordisce e svilisce, offende e depista,
    Mi sorprende come tutto questo รจ avvenuto proprio nell’anno sacerdotale indetto dal nostro caro Papa (gli voglio ogni giorno piรน bene). Mi sorprende come tutto diventi cosรฌ aggressivo proprio nei giorni dell’Ostensione della Sindone. Mi sorprendono troppe cose considerando anche i vari attacchi al Papa ed alla Chiesa che in questo anno si sono verificati.
    Non so, mi pare che tutti siano lรฌ ad aspettare “l’occasione buona” per buttare fango su fatti e cose che ci sono da sempre e che da sempre tutti sanno.

    Mi stupisce come si inveisca sulla Chiesa e sul Papa (soprattutto) per un delitto compiuto da pochi sacerdoti ministeriali, ma da TANTISSIMI SACERDOTI COMUNI … (i cristiani, i battezzati, i cattolici).

    Mi pare tutta una manovra sciocca, anche se รจ vero che troppo spesso l’omertร  su questi delitti รจ la stessa dei delitti della mafia.

    Onestamente, la cosa piรน bella che ho sentito รจ venuta fuori da un ateo (un di quelli intelligenti) che รจ rimasto nauseato da tutta questa propaganda anti-cattolica lasciando piรน o meno nell’ombra gli stessi delitti operati nel mondo “secolare” e per mano di “cristianoni” e no. Il delitto รจ mostruoso di per sรฉ e viene operato SEMPRE basandosi sulla fiducia che un bambino regala.

    Esiste anche un’ipocrisia all’incontrario, di quelli che puntano il dito accusatore (o che hanno in mano il famoso sasso) perchรจ condannando si mettono dalla parte giusta, si mettono dalla parte della massa e risultano quindi irreprensibili.

    Sono la prima a dire che questi “assassinini della vita spirituale” debbano essere puniti secondo la Legge umana, ma non mi piace che ci sia una logica “uno e tutti”.
    Non mi piace e non รจ giusta perchรจ – andando per grandi numeri ed all’estremo – dovremmo dire che visto che ci sono assassini in giro ogni uomo รจ un assassino.

    Sono dolori della Chiesa, sono i rivoli di sangue sul Volto della Sindone … e – sia pur con una fatica enorme – DEVO dire “Padre perdona loro perchรจ non sanno quello che fanno”.

    Anche se – come mamma – se fosse capitato ai miei figli avrei staccato con le mie mani la testa al colpevole.

    Sia fatta giustizia, ma non facciamo di questa giustizia una “scusa” per una mmoderna “strage degli innoventi”.

    Buona domenica a tutti e … ritorno in cuccia.

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